Ogni giorno sulla Terra si abbattono cinque milioni di fulmini. Spesso cadono a ciel sereno, prima ancora che arrivi il temporale, com’è accaduto a luglio su una spiaggia del tarantino, dov’è morto un ragazzo di dodici anni. Belli da vedere, a volte spettacolari come quelli che l’altra sera hanno abbagliato lo stretto di Messina, ma pericolosi, dannosi
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